Verifiche e controlli del sistema

Pratica Processo Tributario Telematico

Il sistema ha subito modifiche nei controlli eseguiti, in particolare dopo l’eliminazione dell’obbligo di firma digitale sugli allegati, con l’obiettivo di migliorare l’usabilità. Il Processo Tributario Telematico (PTT) è stato ottimizzato per i controlli sugli atti e i documenti, sia durante la fase di caricamento dei file che dopo la loro trasmissione, notificando tempestivamente l’utente in caso di anomalie.

Il PTT offre inoltre un servizio di “Verifica e conversione file PDF/A e TIF/TIFF”, che consente di controllare e, se necessario, convertire i file nei formati corretti.

Controlli durante il caricamento dei file

I controlli bloccanti durante il caricamento dei file possono impedire l’acquisizione nel sistema se si verificano errori, che vengono immediatamente comunicati all’utente. È importante ricordare che per ogni tipologia di deposito, è possibile caricare un massimo di 50 file, con un limite complessivo di 50 MB e un massimo di 10 MB per singolo file. Se un file supera i 10 MB, è necessario suddividerlo in più parti. Inoltre, il nome del file non deve superare i 100 caratteri e sono accettate firme digitali Pades e Cades.

Tabella 1 – Controlli sui principali atti durante il caricamento dei File

ControlliDescrizione
Estensione fileIl file deve avere l’estensione “.p7m” (firma Cades) o “.pdf” (firma Pades). I formati gestiti dal PTT sono PDF/A-1a o PDF/A-1b.
Integrità del fileIl sistema verifica che il file non sia corrotto o manomesso dopo la firma digitale.

Tabella 2 – Controlli sugli allegati durante il caricamento dei file

ControlliFirma DigitaleDescrizione
Estensione filePRESENTEIl file deve avere l’estensione “.p7m” (firma Cades) o “.pdf” (firma Pades). Sono accettati diversi formati, tra cui BMP, EML, XML, GIF, JPEG, XLS, DOC, ODT, PDF, PNG, TIFF.
Estensione fileNON PRESENTEI formati ammessi senza firma digitale includono BMP, EML, XML, GIF, JPEG, XLS, DOC, ODT, PDF, PNG, TIFF.
Integrità del filePRESENTEControllo dell’integrità del file per verificare che non sia corrotto o manomesso dopo l’apposizione della firma digitale.

Controlli post-trasmissione

I controlli eseguiti dopo la trasmissione degli atti e dei documenti possono, in caso di esito negativo, impedire il deposito e la conseguente iscrizione a ruolo.

Tabella 3 – Controlli atti principali dopo la trasmissione dei File

ControlliDescrizione
Firma digitaleControllo della validità del certificato di firma digitale. Il sistema accetta file con almeno una firma valida, anche se altre firme sono scadute.
Antivirus, elementi attivi e linkVerifica la presenza di virus, macro, campi variabili o link ipertestuali, rifiutando i file potenzialmente pericolosi.
Formato fileIl documento principale deve essere in formato PDF/A-1a o PDF/A-1b per la protocollazione e conservazione.

L’esito dei controlli sugli atti principali è comunicato all’utente via PEC:

  • Esito positivo: il sistema procede al deposito degli atti.
  • Esito negativo non bloccante: il sistema deposita gli atti ma segnala l’anomalia all’utente.
  • Esito negativo bloccante: il sistema non deposita gli atti principali né gli allegati, notificando le anomalie via PEC.

Tabella 4 – Controlli sugli allegati dopo la trasmissione dei file

ControlliFirma DigitaleDescrizione
Firma digitalePRESENTEControllo non bloccante della validità del certificato di firma digitale.
Antivirus, elementi attivi e linkPRESENTE/NON PRESENTEControllo bloccante per verificare la presenza di virus, macro, campi variabili o link ipertestuali.
Formato filePRESENTE/NON PRESENTEI formati ammessi per la protocollazione e conservazione sono PDF/A-1a, PDF/A-1b, TIFF e EML, con ulteriori formati accettati per protocollazione.

Gli esiti delle NIR trasmesse possono essere consultati nel PTT, nella sezione “Deposito Telematico” utilizzando i filtri di ricerca appropriati.