Vademecum – Deposito nel PAT – RITO APPALTI

Processo Amministrativo Telematico Teoria Vademecum

Compilazione per il rito Appalti nel PAT

Quando si seleziona una tipologia di ricorso come “RITO APPALTI” (ex art. 120 c.p.a.) per il primo grado, o “APPELLO RITO APPALTI” (ex art. 120 c.p.a.) per l’appello, il sistema richiede specifiche informazioni aggiuntive relative al rito degli appalti.

Valore Appalto e CIG

E’ necessario indicare il valore dell’appalto, a meno che non si scelga l’opzione “Valore Indeterminato”. Inoltre, è obbligatoria l’indicazione del Codice Identificativo Gara (CIG). Se il CIG non è disponibile, come può accadere per appalti sotto soglia, si dovrà selezionare l’opzione “CIG Non Disponibile”.

Formati CIG

Il CIG inserito deve rispettare uno dei seguenti formati:

  • CIG Standard: 7 caratteri numerici seguiti da 3 caratteri alfanumerici (A-F).
  • Smart CIG: 1 carattere alfabetico (V-Z) seguito da 9 caratteri alfanumerici (A-F).
  • CIG Unico: 1 carattere alfabetico (A-U) seguito da 9 caratteri alfanumerici (A-F).

In caso di più CIG, è necessario indicare per primo il CIG principale, noto anche come “CIG Padre” o “CIG Master”.