Trasmissione telematica degli atti del resistente nel Processo Tributario

Processo Tributario Telematico Teoria

L’articolo 8 del Decreto del 4 agosto 2015, modificato successivamente dal Decreto del 24 aprile 2023, rappresenta un punto cruciale nella gestione del Processo Tributario Telematico (PTT). Questo articolo delinea in modo dettagliato le modalità e i requisiti per la trasmissione degli atti e dei documenti da parte del resistente, attraverso l’utilizzo del Sistema Informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T.).

Procedura di trasmissione per il Resistente

Per costituirsi in giudizio, il resistente deve trasmettere gli atti e i documenti necessari attraverso il S.I.Gi.T. La trasmissione avviene previa identificazione del soggetto abilitato. Questo soggetto, al fine di avviare correttamente la procedura, deve inserire nel sistema il numero di iscrizione a ruolo della controversia. Se non dispone di questo numero, è necessario che inserisca i dati identificativi del caso, garantendo così una corretta registrazione e gestione da parte del sistema.

I documenti da trasmettere devono rispettare i requisiti tecnici che specifica i formati ammessi e le modalità di classificazione e controllo. La corretta acquisizione degli atti dipende dal rispetto di questi standard, che sono stati pensati per assicurare l’integrità, l’autenticità e la sicurezza dei documenti processuali.

Controlli tecnici e rilascio delle Ricevute

Dopo la trasmissione, il S.I.Gi.T. effettua una serie di controlli tecnici essenziali per garantire la sicurezza e l’integrità degli atti ricevuti. Questi controlli includono:

  • Controllo Antivirus: il sistema verifica che i file trasmessi siano esenti da virus o malware, proteggendo così l’integrità del sistema e dei dati trattati.
  • Verifica delle Dimensioni: durante il caricamento, il sistema controlla che i file non superino le dimensioni massime consentite, assicurando che possano essere gestiti correttamente dal sistema.
  • Validità della Firma Digitale: il S.I.Gi.T. verifica che la firma digitale apposta sui documenti sia valida e conforme alle norme, assicurando l’autenticità degli atti processuali.
  • Integrità del File: viene effettuato un controllo sull’integrità dei file, verificando che non siano stati alterati dopo l’apposizione della firma digitale.
  • Controllo del Formato: il sistema verifica che i file siano nel formato corretto e che possano essere protocollati e conservati in conformità alle norme vigenti.

Una volta superati questi controlli, il sistema rilascia una ricevuta di accettazione in modalità sincrona, che contiene il numero, la data e l’ora della trasmissione. Questa ricevuta viene poi inviata all’indirizzo PEC del soggetto abilitato e serve come attestazione ufficiale dell’avvenuto deposito. In caso di esito positivo, il S.I.Gi.T. inserisce gli atti nel fascicolo processuale e rende disponibile l’informazione nell’area riservata, aggiornando immediatamente il numero di ruolo.

Gestione delle Anomalie

Qualora il sistema rilevi anomalie durante la fase di controllo, come la presenza di virus, problemi con la firma digitale, o incompatibilità di formato, il S.I.Gi.T. non acquisisce l’atto e gli eventuali allegati associati. In questi casi, il sistema genera un messaggio nell’area riservata, indicando la natura delle anomalie riscontrate. Questo messaggio viene anche inviato all’indirizzo PEC del soggetto abilitato, fornendo indicazioni precise per la risoluzione dei problemi.

Se le anomalie riguardano gli allegati, il sistema può procedere all’acquisizione del ricorso escludendo gli allegati problematici, oppure può non acquisire né il ricorso né gli allegati, a seconda della gravità delle anomalie riscontrate. In ogni caso, il sistema fornisce informazioni dettagliate sui file non acquisiti, garantendo che l’utente possa intervenire per correggere gli errori e ripetere la trasmissione.

Aggiornamento e pubblicazione delle Specifiche Tecniche

Le specifiche tecniche relative ai formati di file ammessi e la descrizione puntuale delle anomalie rilevate sono pubblicate e costantemente aggiornate nell’area pubblica del portale della Giustizia Tributaria. Questo garantisce trasparenza e accessibilità alle informazioni necessarie per il corretto utilizzo del sistema, permettendo agli utenti di adeguarsi alle norme tecniche e di evitare problemi durante la trasmissione degli atti.

Fonti e Riferimenti